Giornata Mondiale del Rifugiato, Del Pozzo: “Mobilitiamoci insieme”

“Ritengo importante parlarne ma anche ampliarlo e farlo nel quotidiano. Oggi è la Giornata Mondiale del Rifugiato. È anche però la giornata che segue una morte, come tante purtroppo, disumana. Vittime di caporalato e sfruttamento presente anche nelle nostre campagne. È anche la giornata che segue l’ennesima strage di migranti: sulle coste italiane più di sessanta dispersi tra cui molti bambini. Poche sono state le parole che si sono alzate. Mobilitiamoci insieme, abbiamo toccato il fondo, per garantire dignità e diritti ai lavoratori e alle lavoratrici che tutti i giorni vivono simili condizioni”.

E’ quanto afferma Sabrina Del Pozzo (foto), segretaria della Cgil Molise, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato. “Siamo tutti e tutte nella stessa condizione di sofferenza probabilmente è giunta l’ora di guardare i fatti con lucidità e di capire che eventuali colpe non sono di chi soffre, muore, viene sfruttato, isolato e deriso come accade a molti di noi. Tutto questo non è frutto di leggerezze dei lavoratori e delle lavoratrici ma di orrori derivanti dall’illegalità, dalla delinquenza, dal capitalismo selvaggio e dall’indifferenza”, aggiunge Del Pozzo.